Come funziona l'IVA sugli articoli materiali
IVA è l'acronimo di Imposta sul Valore Aggiunto. Si tratta di un'imposta sulla vendita e il consumo di beni e servizi che viene applicata in Europa e in altre determinate regioni del mondo.
L'IVA viene chiamata JCT in Giappone; GST in Nuova Zelanda e Australia; e QST in Quebec (Canada).
L'IVA può essere addebitata agli acquirenti sui loro acquisti ("L'IVA sugli articoli venduti su Etsy"), come anche sulle tariffe e commissioni del venditore, a quei venditori che si qualifichino a tale scopo ("L'IVA sulle tariffe del venditore").
Maggiori informazioni su come funziona l'IVA sugli articoli digitali.
Questo articolo contiene informazioni generali. Si consiglia sempre di contattare l'autorità fiscale locale o un consulente fiscale per ulteriori informazioni.
Sono tenuto ad addebitare l'IVA sui miei articoli materiali?
Per informazioni sui requisiti riguardanti l'IVA nel proprio paese si prega di consultare l'autorità fiscale locale o un professionista esperto in materia.
Se sei un venditore con una partita IVA è possibile che ti venga richiesto di addebitare l'IVA sugli articoli che vendi sulla piattaforma di Etsy.
Per i venditori con sede all'interno dell'Unione europea
Per i paesi dell'Unione europea, l'aliquota IVA applicabile dipende da due fattori:
- la natura di ciò che viene messo in vendita e
- il paese in cui l'IVA risulta imponibile sulla fornitura di beni e servizi.
Nel caso si fornissero beni e servizi all'interno dell'UE, è possibile controllare le aliquote IVA applicabili sul sito web della Commissione Europea.
Agli acquirenti che si trovano al di fuori degli Stati Uniti e del Canada, Etsy mostra, accanto al prezzo dell'articolo, una nota scritta che indica che il prezzo include anche l'IVA (dove applicabile). Se ti viene richiesto di addebitare l'IVA sugli articoli che vendi, è tua responsabilità includere l'IVA applicabile ai prezzi delle tue inserzioni su Etsy.
Maggiori informazioni su come le imposte applicabili vengono mostrate agli acquirenti su Etsy.
Vendere ad acquirenti australiani da territori esteri d'oltremare
Dal primo luglio 2018 alcuni ordini spediti ai clienti Etsy che si trovano in Australia saranno soggetti all'imposta conosciuta come Goods & Sales Tax (GST). Etsy riscuoterà la GST pari al 10% sugli ordini, nel caso si verificasse una delle seguenti circostanze:
- Il venditore si trova al di fuori dell'Australia.
- Il pacchetto è stato spedito a un acquirente in Australia.
- Il totale del valore del pacchetto è minore di o uguale a 1000 AUD.
Etsy includerà automaticamente l'imposta nel totale dell'acquirente. L'acquirente pagherà l'imposta al momento del pagamento, ed Etsy sarà responsabile del versamento all'ufficio del fisco australiano (Australian Taxation Office o ATO).
Per gli ordini elaborati tramite PayPal, Etsy invierà al venditore l'imposta GST riscossa, come parte del pagamento. Etsy aggiungerà l'imposta all'estratto conto del venditore, in modo da poterla versare alle autorità australiane.
La GTS non si applica se il valore totale del pachetto è maggiore di 1,000 AUD oppure se la transazione è tra acquirenti e venditori con sede in Australia. I venditori potrebbero dover aggiungere ulteriori informazioni ai moduli doganali dei loro pachetti. Maggiori informazioni.
Vendere ad acquirenti del Regno Unito da territori esteri d'oltremare
Se sei un venditore ubicato al di fuori del Regno Unito ma che vende ad acquirenti del Regno Unito, potresti essere considerato un "venditore estero d'oltremare". L'agenzia delle entrate fiscali e doganali britannica (HMRC - Her Majesty’s Revenue & Customs) definisce come "venditore estero d'oltremare":
- chi vende già beni nel Regno Unito presso punti vendita a consumatori britannici;
- chi ha sede fuori dall'Unione europea e vende beni a un consumatore britannico e quindi li importa nel Regno Unito;
- chi vende beni a consumatori britannici da un altro stato membro dell'Unione europea.
Per maggiori informazioni su questo argomento fai clic qui.
Sono tenuto ad addebitare l'IVA sui miei articoli digitali?
Se si vendono articoli digitali ad acquirenti in determinati paesi, ad Etsy viene richiesto di addebitare l'IVA, a prescindere dall'ubicazione del negozio. Se si vende un articolo a un acquirente in un paese dove Etsy non è tenuta ad addebitare l'IVA sugli articoli digitali, il venditore potrebbe risultare responsabile della riscossione. Consigliamo di rivolgersi a un professionista che conosca le leggi fiscali in vigore nella propria zona.
Maggiori informazioni su come funziona l'IVA per gli articoli digitali.
Che formato deve avere la fattura inviata dal venditore all'acquirente?
Alcune attività commerciali che operano nell'UE hanno bisogno di fornire una fattura per la vendita di beni e servizi. Ulteriori informazioni dettagliate sulla fatturazione e sui requisiti necessari sono riportate sul sito web della Commissione europea.
Inoltre, si consiglia di verificare che le fatture che si forniscono siano conformi ai requisiti di fatturazione locale.
L'IVA viene riscossa sulle tariffe e commissioni del venditore?
A seconda dello stato della tua attività e della tua ubicazione, è possibile che venga richiesto ad Etsy di applicare l'IVA sulle tariffe e commissioni del venditore accumulate ogni mese, per versarle poi all'autorità fiscale competente.
Etsy potrebbe dover riscuotere l'IVA sulle commissioni per l'elaborazione dei pagamenti effettuati tramite Etsy Payments dai venditori ubicati nei paesi considerati idonei all'utilizzo di Etsy Payments, ove richiesto.
L'IVA per i negozi con sede nell'Unione europea (esclusa l'Irlanda), in Australia, India, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud e Québec (Canada)
L'IVA per i negozi con sede in Irlanda, Giappone, Sud Africa, Russia e Svizzera
L'IVA per i negozi con sede negli Emirati Arabi Uniti, Turchia, Islanda, Serbia e Bielorussia
Sono tenuto ad avere la partita IVA?
La partita IVA è utilizzata per identificare le attività individuali ai fini della riscossione delle imposte. Etsy non richiede ai venditori di avere una partita IVA per vendere nella nostra piattaforma.
Le autorità fiscali locali di alcuni paesi potrebbero richiedere alle attività commerciali di registrarsi per ottenere un numero di partita IVA, nel caso raggiungessero una certa soglia di reddito stabilita dal paese in questione. Tuttavia, in alcune nazioni ci si può registrare per ottenere la partiva IVA anche se non si raggiunge una certa soglia.
Dal momento che le leggi sull'IVA variano da paese a paese, non siamo in grado di consigliare i nostri venditori per stabilire se abbiano o meno bisogno di ottenere un numero di partita IVA. Se hai delle domande al riguardo e se vuoi scoprire se tu abbia o meno bisogno di una partita IVA, rivolgiti all'autorità fiscale locale o ad un consulente fiscale.
Come si aggiunge e come si modifica la partita IVA?
È possibile aggiungere o aggiornare la partita IVA in Gestione negozio:
- Su Etsy.com, fai clic su Gestione negozio.
- Fai clic su Finanze.
- Fai clic su Partita IVA.
- Inserisci la partita IVA.
- Fai clic su Invia.
Le partite IVA hanno un formato specifico e la validità di quelle europee possono essere controllate sul sito della Commissione europea.
Se noti che il numero della tua partita IVA risulta non valido, dovrai contattare l'ufficio delle imposte di zona per fare in modo che lo aggiornino. È possibile che tu abbia anche l'obbligo di registrare la tua partita IVA presso gli uffici del fisco di zona.
In che modo Etsy utilizzerà la mia partita IVA?
Quando fornisci il tuo numero di partita IVA ad Etsy, stabilisci un rapporto di commercio interaziendale tra il tuo negozio e la Etsy. Questo status e l'ubicazione dell'attività commerciale determina se Etsy addebiterà o meno l'IVA sulle tariffe e le commissioni del venditore.
In alcuni paesi Etsy è obbligata a segnalare alle autorità locali il numero di partita IVA del venditore, insieme al valore totale delle sue tariffe e commissioni applicate in un certo periodo. Contatta le autorità fiscali locali per maggiori informazioni.
Riceverò una fattura da parte di Etsy per l'IVA applicata alle tariffe e commissioni che mi riguardano come venditore?
Etsy fornisce fatture IVA scaricabili ai venditori che si trovano in Australia, nell'Unione europea, in India, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, Russia, Sud Africa, Corea del sud e Svizzera.
Le fatture IVA appariranno il primo di ogni mese e faranno riferimento all'estratto conto del mese precedente.
Ciascuna fattura IVA mensile contiene un sommario delle tariffe e commissioni imponibili d'IVA (in USD) dedotte, relative al mese precedente.
Prima del mese di novembre 2018, le tariffe e le commissioni presenti nella fattura erano espresse in dollari statunitensi (USD).
Dal mese di novembre 2018 le tariffe e le commissioni presenti nella fattura sono espresse nella valuta del tuo conto dei pagamenti, ma in alcuni casi possono essere ancora espresse in USD.
Le fatture IVA mensili sono disponibili sotto forma di PDF scaricabili in lingua inglese.
Puoi accedere alla fattura da un computer desktop visitando Gestione negozio > Finanze > Conto dei pagamenti. Una volta qui, fai clic sul nome del mese per ottenere una fattura per quel periodo. Il link per il download apparirà sopra al rendiconto dettagliato dell'attività di quel mese.
L'IVA per i negozi con sede nell'Unione europea (esclusa l'Irlanda), in Australia, India, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea de Sud e Québec (Canada)
Ai venditori con sede in in questi paesi, che hanno notificato il loro numero di partiva IVA ad Etsy, non verrà addebitata l'IVA sulle tariffe e sulle commissioni del venditore. Ai venditori con sede in questi paesi, che non hanno fornito ad Etsy una partita IVA verrà addebitata l'IVA applicabile che apparirà nel saldo corrente del conto dei pagamenti.
I negozi che si trovano in India, Nuova Zelanda, Norvegia e Corea del Sud, che hanno notificato la loro partita IVA ad Etsy, avranno accesso alle fatture a partire dal mese in cui hanno aggiunto al loro account le informazioni relative alla loro partita IVA.
Gli estratti conto mensili del conto dei pagamenti riporteranno qualsiasi addebito relativo al mese precedente. Si riceverà anche un'altra fattura mensile il primo di ogni mese. In quest'ultima troverà un elenco delle tariffe e commissioni del venditore imponibili d'IVA, e il relativo importo addebitato su queste tariffe e commissioni durante il mese precedente.
Se il venditore ha ricevuto un credito IVA nel corso di un certo mese per un addebito appartenente al mese precedente, riceverà anche una nota di credito, insieme alla fattura, il primo giorno del mese. Ad esempio, se effettui una vendita a giugno, e poi annulli l'ordine a luglio, l'IVA che ti è stata addebitata a giungo e rimborsata a luglio verrà riportata nella nota di credito emessa per le transazioni relative al mese di luglio.
Alcune zone sono esenti da IVA. Siamo consapevoli di queste eccezioni e stiamo lavorando ad una soluzione per i venditori con sede in queste aree.
L'IVA per i negozi con sede in Irlanda, Giappone, Sud Africa, Russia e Svizzera
Ad Etsy viene richiesto di addebitare l'IVA applicabile sulle tariffe e commissioni, a prescindere dal fatto che il venditore ci abbia o no notificato la sua partita IVA. Il conto dei pagamenti riporterà qualsiasi addebito relativo al mese precedente. Il venditore riceverà anche una fattura mensile il primo giorno del mese che include una lista di tariffe e commissioni del venditore idonee all'applicazione dell'IVA, e l'importo che gli è stato addebitato su tali tariffe e commissioni durante il mese precedente.
Se il venditore ha ricevuto un credito IVA in un certo mese per un addebito relativo al mese precedente, riceverà anche una nota di credito insieme alla fattura il primo giorno del mese. Ad esempio, se effettui una vendita a giugno, e poi annulli l'ordine a luglio, l'IVA che ti è stata addebitata a giungo e rimborsata a luglio verrà riportata nella nota di credito emessa per le transazioni relative al mese di luglio.
Puoi trovare l'aliquota IVA in vigore attualmente per i venditori irlandesi qui.
L'IVA per i negozi con sede negli Emirati Arabi Uniti, Turchia, Islanda, Serbia e Bielorussia
Etsy addebiterà l'IVA applicabile sulle tariffe e commissioni ai venditori con sede negli Emirati Arabi Uniti, in Turchia, Taiwan, Islanda, Serbia, e Bielorussia che non hanno fornito una partita IVA per il proprio account Etsy.
Mentre ai venditori che hanno aggiunto la partta IVA al proprio account Etsy non verrà addebitata l'IVA. Questi riceveranno invece una fattura da parte di Etsy il primo di ogni mese, dove si dichiara che non è stata addebitata l'IVA sulle tariffe e commissioni del venditore.
Se non si fornisce una partita IVA, gli importi addebitati durante il mese precedente appariranno nell'estratto conto mensile emesso il primo giorno del mese successivo.
Il venditore riceverà anche una fattura mensile il primo giorno del mese con un elenco delle tariffe e commissioni a cui è stata applicata l'IVA e l'importo che è stato addebitato per tali tariffe e commissioni durante il mese precedente.